Appartamenti piccoli a Milano, come ottimizzare gli spazi con la ristrutturazione

Quando si vive in una grande metropoli come Milano e arriva il momento di mettere su casa, bisogna fare i conti con una quadratura molto importante, che deve conciliare necessariamente dimensioni dell’immobile, collocazione e budget.

Milano è una delle città più estese del Bel Paese, conta su molti quartieri, ognuno dei quali piuttosto servito e ricco di servizi per tutte le esigenze.

 

Molte zone sono state riqualificare negli ultimi anni e anche quelle che non si immaginava di poter scegliere, oggi rappresentano una tendenza nel mercato immobiliare.

Spesso però la scelta non è dettata dalla volontà personale, quanto dalla prossimità alla sede di lavoro e ai servizi principali per sé e la famiglia.

Può succedere quindi di dover orientare la propria scelta verso rioni più comodi ma allo stesso tempo costosi, in termini di budget.

 

A questo punto, l’unico modo per abbattere i costi è puntare su un appartamento medio-piccolo e cercare di ristrutturare ottimizzando gli spazi.

Oggi esistono numerose soluzioni architettoniche che consentono di nascondere il superfluo e organizzare al massimo gli ambienti, sfruttando ogni angolo, così da riuscire a ricreare un luogo confortevole e vivibile anche in quegli appartamenti dalle dimensioni più ridotte.

Allo stesso tempo, poi, Milano offre una grande scelta di studi e società specializzate nella ristrutturazione di interni, in grado di proporre soluzioni innovative e funzionali, come Domidea, Azienda di ristrutturazione casa a Milano, capaci di proporre progetti adatti alle più disparate esigenze e budget.

 

Tante volte, magari, non serve rimettere mano proprio a tutto l’appartamento, ma solo dividere meglio gli spazi, abbattere pareti per ampliare, giocare sui colori o su porte scorrevoli a scomparsa, per ottenere già un ottimo risultato.

Ma quali sono le soluzioni architettoniche più indicate in un appartamento dalle dimensioni ridotte, che deve ospitare diversi inquilini o un’intera famiglia?

 

Sfrutta gli ambienti di passaggio

 

In ogni casa esistono i cosiddetti “spazi morti”, quelli impiegati solo per passare da una stanza all’altra, ma che, all’atto pratico non servono a ricoprire alcuna funzione. Possono essere considerati ambienti non essenziali e non utili da vivere. Si pensi all’ingresso o al corridoio, aree di passaggio, ma spesso non sfruttate.

 

Proprio questi ambienti, invece, possono ricoprire un ruolo molto importante in una casa piccola. La soluzione migliore, dal punto di vista architettonico, consiste nello sfruttare le pareti allestendo armadi a tutta altezza, dove riporre elettrodomestici, scatole, scarpe, cappotti e persino cambi di stagione.

 

Esistono tante possibilità di scelta per dei guardaroba che occupano tutto il perimetro della parete del corridoio o di un ingresso, con ante a scomparsa, in legno, proprio per mimetizzarsi con la parete e allo stesso tempo sfruttare lo spazio.

 

Punta su porte scorrevoli

 

Altro cruccio di una casa piccola e magari non di recente costruzione sono le porte a battente. Anche le più belle e di qualità, alla fine, rischiano di occupare spazio inutilmente, quando le teniamo aperte.

 

In questo senso le porte scorrevoli rappresentano la soluzione migliore, perché occupano il minimo ingombro e assolvono pienamente alla loro funzione.

Anche in questo caso ve ne sono di ogni tipologia, quelle su misura, realizzate per chiudere un angolo, a scomparsa, in grado di mimetizzarsi col muro della parete o addirittura con un mobile a parete.

 

In legno, laccate, in vetro, in stile industriale o inglese. La porta scorrevole può essere impiegata in ogni stanza e persino occupare tutto lo spazio di una intera parete, così da ricreare un ambiente più riservato, all’occorrenza o un ambiente unico quando si vuole godere di uno spazio maggiore.

 

Controsoffittature

 

Gli appartamenti più vecchi, spesso, possono godere di volte molto alte e ariose, seppure l’appartamento sia di piccole dimensioni.

In questi casi si possono creare anche delle controsoffittature da utilizzare come armadi.

 

Quando la superficie di casa è ridotta e le pareti non possono essere toccate, basta abbassare anche di mezzo metro la volta di una stanza o anche solo del corridoio per creare un ambiente dove conservare scorte, scatole, coperte e valigie o tutto quello che non viene impiegato spesso e non trova posto altrove.

I controsoffitti, inoltre, possono essere utili per installare faretti o impianti di raffrescamento.

 

Opta per il riscaldamento a pavimento

 

Sfruttare ogni centimetro di parete, quando la casa è piccola, diventa condizione essenziale per ottimizzare gli spazi.

Succede, però, a volte, che questo non sia possibile perché magari sulla parete è installato il termosifone con tutte le condutture del gas annesse e connesse.

 

Se si opta per una ristrutturazione totale, che vuole anche un cambio di rivestimenti, allora valutare un impianto di riscaldamento a pavimento può essere la soluzione migliore sia per ottimizzare i consumi che gli spazi.

 

In questo modo tutto l’impianto si sviluppa a terra, sotto il pavimento, e le pareti vengono sgomberare completamente per utilizzarle come meglio si crede.

 

 

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