Nella costituzione e creazione di una cucina del futuro arte la scienza e la tecnologia si combineranno per creare le cucine eco-friendly, più sane, più eleganti e altamente funzionali e tecnologiche.
Nel futuro dei piani cottura, la tecnologia in 3D:
Le future cucine saranno interattive e con tecnologia 3D
Attualmente già Miele ha sviluppato il suo concetto, con una gamma che 50 anni prima riuscirà a determinare una nuova e accattivante tecnologia futura. La nuova e futura cucina si chiamerà 2063 e sarà dotata di sistemi di interazione, tanto da studiare e riconoscere le mani che cucinano e lavorano.
La tecnologia 3D infatti sarà dotata di sensori che potranno registrare la nostra mano tenendo il palmo rivolto verso il basso, le analisi che verranno raccolte in tempo reale produrranno tutto ciò che è necessario sapere sul nostro corpo e per esso il giusto nutrimento, per sapere quali le ricette base da cucinare. Per quanto possa sembrare inverosimile Miele predice che ciò avverrà, divenendo importante e comune.
La cucina del futuro sarà più sana ed efficiente:
Saranno gli oleogrammi a rendere la cucina sana ed efficiente, la cucina sarà definita da sistemi che interverranno nelle diete personali, tutto per la cucina senza grassi considerando e calcolando i livelli di colesterolo e la frequenza cardiaca. Gli oleogrammi offriranno le ricette da utilizzare per una cucina studiata per le persone che quella cucina abitano, saranno i futuri libri di cucina. I sensori saranno molto sensibili tanto da rilevare se i bambini stanno facendo i compiti oppure si cucina. Tutto sarà migliorato in funzione della corretta nutrizione e di una perfetta educazione alimentare. La cottura a vapore sarà la strada da intraprendere nel futuro della cucina.
Le cucine del futuro utilizzeranno l’energia rinnovabile dal sole:
Nella cucine del 2063 il tetto e le pareti esterne saranno realizzate in vetro, massimizzando così la crescita delle piante, ma soprattutto dando energia e potenza agli elettrodomestici. La cucina del futuro sarà autosufficiente e punterà sull’energia rinnovabile.
Nella futura cucina il bancone avrà la predisposizione per la cottura a vapore. Dei fori che correranno lungo il bancone permetteranno la cottura delle pietanze direttamente nel piatto che poggerà sui fori. Il vapore potrà aumentare cuocendo il cibo e disponendo dei comandi automatici per il vapore, spegnendosi automaticamente quando viene raggiunta la temperatura desiderata. Incorporando poi degli estrattori l’acqua verrà purificata e trasformata in stato liquido, permettendo di utilizzarla per l’uso casalingo.
Il monitor della salute in tutte le cucine:
Nella cucina del 2063 come abbiamo già detto sopra, basterà la mano e la corretta lettura di essa da parte dei sensori in cucina che digitalizzando con delle metriche chiave il peso corporeo, i livelli di zuccheri, di grassi che verranno con i loro indici rilevati. I dati raccolti verranno riproposti su un monitor che suggerirà le diete appropriate per ogni soggetto, in base al corpo e alle attività associate e in programma nella giornata, come la ginnastica e il fitness dedicato alla persona.
Per ogni casa verrà adeguatamente studiato un giardino nel quartiere:
Il giardino avrà il solo scopo di produrre verdure ed essere puramente agricolo. Crescerà l’interesse per la produzione degli ortaggi e la loro provenienza e crescerà il baratto fra i coninquilini e i vicini di un quartiere.Si scambierà il cibo proveniente direttamente dalle proprie case.
Il cibo come la carne e altri prodotti acquisiranno nuove forme grazie ai progressi della biotecnologia.Vitamine e sostanze nutrienti saranno aggiunte a questi alimenti per aumentare i valori nutrizionali ottimizzando i loro sapori.
Miele rivolge al futuro un pensiero innovativo, è Dominick Worsley responsabile del UK Marketing Director, che descrive le attuali idee dirette al progetto della cucina 2063, ma probabilmente anche prima di questa data molte idee diverranno progetto e realtà.