Ristrutturazione appartamento a Roma: di che genere

Ristrutturazione appartamento a Roma: di che genere

Ti chiedi quanto quanto costa la ristrutturazione di un appartamento a Roma e che prezzi applicano nella Capitale? Se la risposta è sì questo articolo fa al caso tuo: illustreremo, infatti, il prezzo per la ristrutturazione di una casa a Roma.

Per avere un’idea del prezzo da pagare per una ristrutturazione a Roma è necessario capire che tipologia di ristrutturazione vi interessa, ovvero una completa o parziale. Nel caso di una ristrutturazione completa, intendiamo quella che interessa l’intero appartamento, soprattutto quando è stato appena acquistato. Un ristrutturazione completa comprende diverse fasi, come quella di demolizione, di ricostruzione dei tramezzi e di tutti gli impianti, purché siano a norma. Ancora, la ristrutturazione parziale avviene quando non è necessario svolgere tutti i lavori, ma solo alcuni. Ad esempio, potresti rifare la cucina dei tuoi sogni, oppure solo il bagno o la camera da letto.

Ristrutturazione appartamento a Roma: quanto costa?

Possiamo affermare con certezza che il prezzo al metro quadro di una ristrutturazione a Roma si aggiri intorno ai 550 euro medi. Tuttavia, in certi casi è possibile trovare offerte vantaggiose che abbassano il prezzo fino a 250 euro. Per avere un’idea corretta del prezzo è necessario richiedere un preventivo gratuito alle aziende che si occupano di ristrutturazione, in modo da confrontare le diverse offerte e scegliere quella più vantaggiosa per te.

Ristrutturazione appartamento a Roma: cosa comprende il prezzo

Una volta scelta l’azienda e concordato il prezzo, la prima fase dei lavori consiste in un sopralluogo per verificare le condizioni dell’appartamento. In seguito, sarà la stessa azienda a elaborare e stendere il progetto, in modo da indicare le demolizioni e le ricostruzioni (con i loro prezzi) che è necessario svolgere all’interno dell’appartamento. Durante i lavori, l’appartamento verrà pulito grazie ai cartoni e al nylon, e al termine della messa in ordine verranno intonacate le pareti e i soffitti per coprire la ristrutturazione e la realizzazione dei nuovi impianti e le tracce della pavimentazione appena avvenuta.

Ristrutturare appartamento a Roma: cosa conviene fare

A questo punto possiamo indicare le opzioni migliori per ristrutturare un appartamento a Roma, scegliendo tra un mutuo o un prestito. Se scegli di richiedere un mutuo devi sapere che tutte le banche ne concedono solo al di sopra dei 30mila euro. Inoltre, uno dei vantaggi di un mutuo rispetto a un prestito è rappresentato dalle tasse minori (del 2,20%) e un tasso variabile dell’1,50 di media. Un mutuo può arrivare a durare circa trent’anni, ed è una grande occasione specialmente per coloro che non dispongono di un budget molto ampio all’inizio.

Insomma, un mutuo è la scelta migliore se hai un importo da finanziare superiore ai 30mila euro e se la durata è superiore ai dieci anni. In caso contrario, scegli un prestito. Infatti, il prestito non può essere prolungato per più di dieci anni, a differenza del mutuo, e comporta tasse del 5%. Inoltre, le banche concedono prestiti inferiori a 30mila euro, e per questo potrebbe essere la soluzione più adatta se necessitate di un finanziamento inferiore e disponete di un budget abbastanza consistente all’inizio. Tra i punti di forza di un prestito vi è senza dubbio il fatto che il costo e il tempo per presentare la domanda siano inferiori rispetto a un mutuo. Di fatto, basterà presentare il proprio documento d’identità, il codice fiscale e il reddito annuale, e in breve tempo (in certi casi anche solo 24 ore) riceverai il tuo prestito. Per un mutuo, invece, i tempi aumentano e possono arrivare anche a più di tre o quattro settimane.

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