La crescita del coworking: spazi e servizi condivisi e possibilità di collaborazioni

La crescita del coworking: spazi e servizi condivisi e possibilità di collaborazioni

Nel 2005 nasce a San Francisco un nuovo modello di lavoro: il coworking. Si tratta di un’idea rivoluzionaria, perfetta soprattutto per quanti lavorano nella libera professione e hanno poca necessità di un ufficio fisso. Oggi, lavorare condividendo gli spazi e i servizi rappresenta la scelta di molti giovani imprenditori e professionisti che preferiscono ambienti di lavoro stimolanti e dinamici piuttosto che i classici uffici. Una tendenza che si è fatta strada anche in Italia, soprattutto nelle grandi metropoli, prime tra tutte Milano e Roma.

 

Il coworking in Italia

Se si effettua una ricerca online inserendo le parole affitto sale riunioni Milano ci si troverà facilmente di fronte a un buon numero di risultati: si tratta soprattutto di spazi di coworking che vengono forniti da società come guava.milano.it, che offre postazioni, sale e servizi a quei professionisti che hanno esigenze di ambienti di lavoro provvisori.

Il coworking è arrivato in Italia da circa dieci anni: i primi spazi di lavoro condiviso sono infatti stati inaugurati tra il 2008 e il 2010, soprattutto a Milano. I censimenti più recenti hanno evidenziato che oggi, sulla nostra penisola, sono oltre settecento gli spazi di lavoro condiviso anche se con una distribuzione non omogenea. La maggior parte delle proposte di studi, uffici, sale riunioni e conferenze si trova infatti in due città, ossia Milano e Roma, ma il numero di spazi di coworking è cresciuto anche nelle altre città metropolitane del Nord e Centro-Sud.

Dati interessanti sul fenomeno derivano da una serie di indagini condotte negli ultimi anni proprio sui numeri del coworking in Italia, e che sono in continuo aggiornamento. Risulta tuttavia evidente come Milano sia la città italiana che ha maggiormente adottato questo nuovo modo di vivere il lavoro: nel gennaio 2021 erano infatti circa 121 gli spazi di coworking, a fronte dei circa 60 di Roma, giusto la metà. Interessante notare non solo i numeri degli ambienti condivisi, ma anche la possibile platea: ancora una volta Milano risulta la città che presenta una maggiore platea di possibili utilizzatori dei servizi di condivisione del lavoro.

Il successo dell’incremento degli spazi di coworking è da attribuire alla forza di questa idea, che permette a un gran numero di professionisti di estrazione differente di potersi confrontare. In questo modo potranno trovare un ambiente di lavoro moderno, dinamico e perfetto per una crescita professionale, fatta di reti, conoscenze e possibili collaborazioni. Il tutto, naturalmente, a costi particolarmente ridotti rispetto a quelli che sarebbero previsti per un ufficio privato.

 

La scelta degli ambienti

Non tutti gli spazi di coworking sono uguali tra di loro: a Milano, città che in Italia presenta il maggior numero di spazi di lavoro condiviso, si possono trovare davvero soluzioni interessanti, come quelle proposte da guava.milano.it.

Guava offre degli ambienti completi ed accessoriati di tutto quanto possa essere necessario per lavorare al meglio: dalla corrente elettrica alla connessione di rete, dalla scrivania in affitto con comode sedie ergonomiche fino alla sala riunioni. Tutta la struttura è pensata per garantire ai professionisti il massimo comfort, ma anche un ambiente altamente gratificante, che permetterà di creare network lavorativi con persone sempre diverse, dalle competenze varie.

Ciascuna postazione è progettata per garantire un’elevata concentrazione, stimolando al massimo la produttività, riducendo la possibilità di distrazioni e trovando una perfetta alternativa al lavoro da casa. Qui, infatti, spesso le interferenze con la famiglia non permettono di concentrarsi al meglio.

In caso di esigenza, è possibile indicare l’indirizzo dello spazio di coworking Guava come sede legale delle diverse attività professionali che vengono svolte all’interno dei suoi ambienti. Si potrà così avere una sede pro-tempore per una neo-nata società, per una start-up o semplicemente avere un luogo fidato presso cui ricevere comunicazioni, posta e pacchi.

Infine Guava dispone di una sala riunioni da affittare per gli incontri con clienti, fornitori o colleghi. Si tratta di un ambiente di medie dimensioni, perfetto per illustrare progetti, per discutere di obiettivi e stipulare contratti. In pieno centro città, nel moderno quartiere riqualificato e dinamico di City Life, la sala riunioni di Guava può rappresentare la soluzione adatta per quanti sono alla ricerca di un ambiente riservato, pratico da raggiungere e a costi contenuti.

 

Per concludere

Il lavoro moderno va oltre lo spazio limitato di un ufficio e, soprattutto, richiede spesso confronto continuo e condivisione di idee. Ecco perché soluzioni come quelle proposte di Guava rappresentano la scelta migliore per vedere crescere il proprio lavoro. Con il coworking, infatti, oggi si ha la possibilità di avere una postazione lavorativa dinamica e a costi contenuti ma non solo. Il continuo confrontarsi con lavoratori provenienti da altri settori permetterà di allargare i propri orizzonti, sviluppare idee e, naturalmente, reti di conoscenze per eventuali future collaborazioni.

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