Quali sono le soluzioni per i problemi della caldaia?
All’interno di un ambiente domestico può accadere di ritrovarsi in situazioni in cui non funziona correttamente l’impianto di riscaldamento oppure ci si ritrova senza acqua calda, per cui ci si chiede quali sono le soluzioni per i problemi della caldaia. Certamente un approccio funzionale è quello di non cercare interventi di riparazione improvvisati e magari rivolgersi ad una ditta specializzata in assistenza caldaie a Roma come nel caso di Caldaie CGS (https://www.caldaiegcs.it/). Le problematiche possono essere molteplici per cui non sempre si può valutare con attenzione il da farsi ed è preferibile lasciar perdere in attesa dell’arrivo del tecnico. Tuttavia, ci sono alcune situazioni in cui si può porre rimedio ed in particolar modo nel caso in cui la caldaia funzioni in maniera intermittente non permettendo così un corretto flusso dell’acqua sanitaria.
In questo genere di situazioni la causa più comune è quella di un’errata regolazione della pressione della caldaia. In particolare, la pressione dovrebbe essere troppo bassa, bisogna regolarla opportunamente e riportarla nel range previsto dalla casa costruttrice. Nella stragrande maggioranza dei casi la caldaia presenta un apposito display attraverso il quale è abbastanza semplice regolare la pressione dell’acqua portandola all’interno di un range che va da un minimo di 1,5 bar fino ad un massimo di 2.
Nella regolazione bisogna porre massima attenzione in quanto, regolando una pressione troppo alta, si può ottenere un risultato controproducente con classica perdita di acqua. Non sarà un vero e proprio guasto ma una procedura di sicurezza prevista dalla caldaia secondo la quale la valvola di sfogo dovrà eliminare l’acqua in eccesso per non dover fare i conti con un funzionamento con pressione elevata.
Quali sono le soluzioni i problemi della caldaia? Cosa fare in caso blocco
Il blocco della caldaia è una situazione piuttosto comune che si manifesta in virtù di un problema. Infatti, il meccanismo che comporta il blocco della caldaia è stato previsto e progettato dal costruttore in maniera tale da inibire il suo funzionamento per evitare ulteriori danni apportati da una situazione deficitaria. In pratica, quando la caldaia va in blocco, è segnale inequivocabile che ci sia qualche problema a monte che deve essere analizzato e risolto.
Se la caldaia va in blocco si può comunque far riferimento all’apposito manuale rilasciato dal costruttore e cercare di effettuare lo sblocco con una procedura automatizzata che andrà a regolare alcuni parametri di funzionamento quali la pressione, la temperatura e via dicendo. Qualora il tentativo di sblocco non dovesse andare a buon fine, bisogna evitare qualsiasi approccio improvvisato ed attendere che arrivi in casa il tecnico specializzato. Solitamente il blocco può essere innescato da un problema sulla valvola di alimentazione oppure sulla mancata erogazione del gas.
Inoltre, altre situazioni che potrebbero innescare il blocco sono un problema sul sensore della caldaia dovuto allo scarico dei fumi che non avviene in maniera corretta o ci sono delle problematiche specifiche per quanto riguarda la sonda di rilevazione.
Come evitare i guasti
I guasti di una caldaia possono essere molteplici e spesso vengono innescati da una mancanza di manutenzione del tempo oppure da un utilizzo non corretto. Il miglior approccio possibile sotto questo punto di vista per prevenire danni, è quello di rivolgersi periodicamente ad una ditta specializzata per la necessaria manutenzione così come previsto dalla legge.
Bisognerà richiedere alla ditta non solo di effettuare il controllo fumi, ma anche valutare con un apposito check up completo il corretto funzionamento di tutti gli apparati che compongono la caldaia stessa. Inoltre, con questo genere di atteggiamento, si potrà anche ottenere il cosiddetto bollino blu che ti consente di avere numerosi benefici in quanto, questo attestato previsto dall’attuale normativa, ti dà la sicurezza di una caldaia e di un impianto efficiente dal punto di vista energetico. Dunque, con la corretta manutenzione del tempo della caldaia non solo si può preservare il dispositivo da possibili danneggiamenti, ma anche godere di efficienza energetica che significa risparmio in bolletta per quanto riguarda le utenze.