L’illuminazione della propria abitazione è fondamentale per organizzare gli ambienti. Per questo motivo va considerato il tipo di appartamento e i tre livelli di illuminazione: quella generale, le luci intermedie e le luci d’accento.
Approfondiamo l’argomento di seguito, forti dei suggerimenti che i tecnici di elettricistamilanoeprovincia.it, ditta di elettricisti a Milano, ci hanno fornito quando li abbiamo consultati.
Idee di illuminazione per gli appartamenti classici
Poiché tutti gli ambienti sono separati dai muri è necessario organizzare la luce per compartimenti stagni; per questo motivo si avrà una combinazione di luci indipendenti che andranno a caratterizzare il singolo ambiente in base all’esposizione naturale e all’arredamento.
In questo caso sono particolarmente consigliate le lampade a sospensione, le lampade da parete di design, ma anche le strisce a LED.
Come illuminare le mansarde e gli attici
Nel caso di mansarde e di attici il soffitto è troppo basso oppure il tetto dell’abitazione taglia le stanze obliquamente. Per questo motivo non si consigliano le lampade a soffitto oppure quelle a sospensione, ma risultano più adeguate le lampade da terra che permettono anche di ridurre i consumi. Potrebbero anche essere preferiti i faretti LED da incasso.
Illuminazione per monolocali e bilocali
In questo caso il problema principale è lo spazio e per questo motivo possono essere effettuati tre tipi di scelte: la prima consiste nelle lampade da soffitto seguite poi dai faretti a LED oppure dagli Strip LED.
Dunque risulta fondamentale analizzare sia l’altezza del soffitto, ma anche la disposizione delle finestre. Le luci dal basso sono consigliate nel momento in cui l’ambiente sia caratterizzato da un soffitto alto e da pareti grandi, altrimenti una buona idea è costituita dalle plafoniere, una via intermedia tra le lampade da soffitto e i faretti da incasso.
Idee per l’illuminazione di case seminterrate
Lo scarso apporto di luce naturale causato dalla mancanza di finestre in questo tipo di abitazione è il problema principale da affrontare. Per questo motivo si consiglia di optare per modelli performanti come le lampade a sospensione e, nel caso in cui ciò non sia sufficiente, si può ricorrere all’applique da parete oppure alle strisce LED ad alta luminosità.
Vari tipi di lampade per l’illuminazione generale
Esistono numerose tipologie di lampade e tra queste spiccano sicuramente le lampade da parete. Queste infatti ci permettono di superare tutti i limiti di estetica in quanto è possibile selezionare vari tipi di modelli, alcuni anche molto originali, che permettono di creare un’atmosfera di relax e di intimità.
Inoltre sono prodotti anche modelli di lampade a parete che sono installabili anche a soffitto in base alle proprie esigenze e i propri gusti.
Quando si parla di lampade a soffitto risulta necessario fare attenzione alla differenze tra queste e ai modelli di lampade a sospensione: queste ultime infatti sono sospese grazie ad un cavo a diverse distanze dal soffitto; ciò invece non accade nel caso delle lampade a soffitto che restano attaccate alla superficie.
Gli Strip LED e i faretti da incasso sono particolarmente consigliati in ambienti ristretti come i corridoi, i porticati e le scale in quanto forniscono una luce di alta intensità nel momento del bisogno. Inoltre è possibile regolare tale intensità e sono considerati un’ottima soluzione anche grazie ai costi contenuti.
Se presentano un grado IP elevato, potranno anche essere installati nei bagni poiché l’umidità non causerà danni alle loro funzionalità. Per un’installazione innovativa gli Strip LED possono essere disposti anche su pareti realizzate in materiali come il cartongesso oppure sui mobili e su altri elementi presenti nella stanza grazie al peso nullo.